Valutazioni dell'artista Corrado Cagli
La nostra galleria d'arte è lieta di offrire un servizio specializzato di valutazione, stime e definizione di prezzi per opere dell'acclamato pittore Corrado Cagli. Con una profonda comprensione della sua variegata produzione artistica e della sua importanza nella storia dell'arte italiana del XX secolo, ci impegniamo a fornire consulenze esperte per chiunque sia interessato a valutare o acquistare opere di questo straordinario artista. Corrado Cagli, nato nel 1910 a Ancona, ha attraversato diverse fasi artistiche nel corso della sua carriera, contribuendo significativamente a movimenti come la Scuola romana, l'astrattismo geometrico e l'espressionismo astratto. La sua versatilità artistica è evidente nelle sue opere, che spaziano dalle influenze cubiste e surrealiste degli anni trenta all'astrattismo e alle forme geometriche degli anni cinquanta e sessanta. Il nostro team di esperti è composto da professionisti qualificati con una profonda conoscenza della produzione artistica di Corrado Cagli. Siamo pronti a valutare opere di qualsiasi periodo della sua carriera, fornendo stime accurate e prezzi competitivi basati su una valutazione approfondita della provenienza, dello stato di conservazione e della rilevanza nel contesto artistico. Che siate collezionisti, investitori o amanti dell'arte, ci impegniamo a offrire un servizio personalizzato. Le nostre valutazioni sono supportate da ricerche approfondite e una conoscenza approfondita delle dinamiche del mercato artistico. Siamo in grado di fornire dettagliate analisi dei trend del mercato relative a Corrado Cagli, consentendo ai nostri clienti di prendere decisioni informate. Per ottenere una valutazione gratuita della vostra opera di Corrado Cagli o per ricevere ulteriori informazioni sui nostri servizi, vi invitiamo a contattarci. Siamo qui per assistervi nel comprendere il valore artistico e commerciale delle opere di questo maestro italiano, garantendo una consulenza professionale e trasparente per soddisfare le vostre esigenze.Quotazioni opere di Corrado Cagli
Il valore delle opere di Cagli, come per qualsiasi artista, dipende da diversi fattori come la data di creazione, le condizioni e la rarità dell'opera. In generale, le sue opere sono molto richieste e hanno un valore significativo sul mercato dell'arte.Quanto vale un'opera di Cagli?
Generalmente opere su tela o su carta intelata realizzate dall'artista hanno quotazioni che vanno da 1.000 euro sino a 10.000 euro. Le più ricercate dai collezionisti sono senza dubbio quelle prodotte negli anni '50, ma sono anche molto apprezzate le composizioni figurative degli anni '30. Opere su carta mediamente si possono trovare dai 100 euro sino a 1.000 euro. Opere grafiche hanno valori che partono dai 50 euro sino ai 300 euro. E' molto importante che tutte le opere del pittore siano corredate di certificato di autenticità rilasciato da Archivio Corrado Cagli.Opere
La sua produzione artistica è stata caratterizzata da una varietà di stili che riflettono le influenze del suo tempo e le evoluzioni personali della sua carriera. Negli anni trenta, Cagli era legato al movimento della Scuola romana, un gruppo di artisti che cercava una sintesi tra tradizione e modernità. Le prime opere di questo periodo mostrano influenze cubiste e surrealiste. Nel 1932, partecipò alla Biennale di Venezia e iniziò a ottenere riconoscimento internazionale. Durante gli anni quaranta, Cagli fu coinvolto in questioni politiche e sociali, riflettendo ciò anche nella sua arte. Si trasferì negli Stati Uniti, dove le sue opere divennero più espressive e dinamiche. Il suo stile si avvicinò all'astrattismo, riflettendo l'influenza dell'espressionismo astratto americano. Negli anni cinquanta, Cagli tornò in Italia e abbracciò l'astrattismo geometrico. I suoi lavori di questo periodo erano caratterizzati da forme geometriche rigorose e colori vibranti. Nel 1958 partecipò alla mostra "Documenta" a Kassel, in Germania, consolidando ulteriormente la sua reputazione internazionale. Nel corso degli anni sessanta e settanta, Cagli esplorò nuove tecniche e temi. La sua produzione comprende dipinti, mosaici, vetrate e sculture. La sua opera "L'apocalisse" del 1971, un mosaico per la Basilica di San Pietro a Roma, è uno dei suoi lavori più noti di questo periodo. Corrado Cagli ha lasciato un'impronta significativa nella storia dell'arte italiana del XX secolo, contribuendo a diversi movimenti e dimostrando una notevole versatilità nella sua produzione artistica. La sua eredità artistica rimane un oggetto di studio e apprezzamento nella storia dell'arte moderna e contemporanea italiana.Biografia e informazioni utili
Corrado Cagli, nato ad Ancona il 23 febbraio 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, è un illustre pittore italiano che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell'arte del XX secolo. Il suo percorso artistico si snoda tra periodi di intensa creatività e momenti cruciali che hanno influenzato la sua espressione artistica.
Il giovane Cagli si trasferisce a Roma con la sua famiglia all'età di cinque anni, intraprendendo gli studi classici e frequentando l'Accademia di Belle Arti. Già negli anni '20, mostra il suo talento illustrando la rivista "La Croce Rossa Italiana Giovanile". Nel 1928, realizza un murale a tempera per il salone teatrale del gruppo rionale Campo Marzio – Trevi – Colonna del PNF, ma purtroppo, dell'opera, rimane solo una testimonianza scritta.
Il periodo a Umbertide, a partire dal 1929, vede Cagli coinvolto nella fabbrica di ceramiche d'arte Rometti, dove nel 1930 diventa direttore artistico. In questo contesto, realizza un affresco di 60 metri sulla Battaglia del grano nella casa Mavarelli-Reggiani ad Umbertide.
Il 1932 segna l'inizio di una nuova fase con la fondazione del Gruppo dei Nuovi Pittori Romani, insieme a Giuseppe Capogrossi ed Emanuele Cavalli. Nel 1933, Cagli scrive un articolo dal titolo "Muri ai pittori", esponendo le sue posizioni teorico-estetiche, sottolineando l'importanza dell'affresco e l'esigenza di collaborazione tra le arti.
Il periodo parigino, a partire dal dicembre 1933, vede Cagli esporre con successo insieme a Capogrossi, Cavalli e Sclavi alla Galerie Jacques Bonjean. Nel 1935, alla II Quadriennale d'arte nazionale di Roma, Cagli espone quattro pannelli murali asportabili sulla bonifica dell'Agro Pontino.
La sua carriera internazionale si amplia nel 1937 con la partecipazione all'Exposition Internationale des Arts et des Techniques di Parigi, dove contribuisce con una serie di grandi dipinti per il padiglione italiano. Nel 1938, costretto dall'avvento delle leggi razziali, Cagli parte per l'esilio, stabilendosi prima a Parigi e poi negli Stati Uniti.
Durante la Seconda guerra mondiale, Cagli continua la sua attività artistica e partecipa attivamente alle campagne militari in Europa, ritraendo anche le drammatiche immagini del campo di concentramento di Buchenwald. Al termine del conflitto, rientra a New York, dove contribuisce alla fondazione del The Ballet Society.
Nel 1948, decide di rientrare in Italia, stabilendosi a Roma. In questo periodo, Cagli prosegue la sua ricerca artistica partecipando a eventi espositivi e contribuendo alla costituzione della collezione Verzocchi. Gli anni '50 e '60 vedono Cagli coinvolto in progetti di decorazione, come il ciclo di disegni sul tema della guerra e la partecipazione alla decorazione del transatlantico Leonardo da Vinci.
Cagli continua a essere attivo anche negli anni '70, realizzando il graffito per il Museo Monumento al Deportato Politico e Razziale di Carpi e partecipando a rappresentazioni teatrali come scenografo e costumista.
Il suo contributo artistico si estende a diverse discipline, dalla pittura alla scenografia teatrale, dimostrando la sua versatilità e il suo impegno nell'esplorare nuove espressioni artistiche. Corrado Cagli si spegne il 28 marzo 1976 a Roma, lasciando dietro di sé un'eredità artistica ricca e variegata.
E' stato molto legato ad Afro Basaldella, Giuseppe Capogrossi, Lucio Fontana e Renato Guttuso.