Forniamo valutazioni del pittore
Forniamo valutazioni di quadri e opere d'arte realizzate dall'artista. La valutazione avviene cercando di contestualizzare al meglio l'opera e di capirne l'autenticità. Per una corretta interpretazione dei dati abbiamo bisogno di foto di buona qualità fronte e retro dell'opera. Inoltre chiediamo di sapere se ci sta documentazione (fatture d'acquisto, autentiche su fotografia) e sapere la storia legata all'opera d'arte (dove e quando è stata acquistata).Quotazioni di vendita e valore delle opere
Le sue opere ad olio possono avere valori che vanno dai 10.000 euro ai 50.000. Le opere su carta, invece, poche migliaia di euroInformazioni sull'artista Giulio d'Anna
Informazioni sui primi anni di Giulio D'Anna sono limitate. Si sa che ha vissuto a Palermo con la sua famiglia e si è stabilita a Partinico durante la seconda guerra mondiale, in un momento di inattività della libreria che aveva con il fratello Giacomo D'Anna a Messina. A Partinico ha conosciuto la nipote del parroco, Santina Cataldo, che ha sposato il 10 aprile 1943. La coppia ha avuto due figlie gemelle, Giovanna e Giuliana. Ha frequentato la scuola fino al Ginnasio a Partinico e poi gli studi classici a Messina, ma non ha completato gli studi universitari per dedicarsi alla sua passione per la pittura. Ha mantenuto i contatti con Palermo e si è dedicato alla pittura astratta, sperimentando diverse tecniche e materiali. Nel 1956 ha avuto una mostra personale alla Galleria del Naviglio di Milano e ha partecipato alla Biennale di Venezia nel 1975 e nel 1984.
Durante gli anni Trenta, Giulio D'Anna ha iniziato a dipingere l'aeropittura, una declinazione del futurismo che esprime l'entusiasmo per il volo, il dinamismo e la velocità dell'aeroplano. La sua prima opera nota in questo genere è l'olio del 1928 intitolato "Ebbrezza Visiva", in cui rappresenta due aerei. Con la pubblicazione del "Manifesto dell'aeropittura" D'Anna ha deciso di dedicare la sua creatività a questo genere di pittura. Ha partecipato alle mostre organizzate dal Circolo Artistico Antonello, la mostra "Artisti Siciliani Contemporanei" e la I Mostra Internazionale di Pittura Città di Messina. Nel 1975, a causa di problemi di salute, ha dovuto abbandonare l'attività di pittore e morì nel 1978.
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