Carlo Carrà- Valutazioni e Vendita Opere

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    Forniamo valutazioni dell'artista

    Forniamo valutazioni di quadri e opere d'arte realizzate dall'artista. La valutazione avviene cercando di contestualizzare al meglio l'opera e di capirne l'autenticità. Per una corretta interpretazione dei dati abbiamo bisogno di foto di buona qualità fronte e retro dell'opera. Inoltre chiediamo di sapere se ci sta documentazione (fatture d'acquisto, autentiche su fotografia) e sapere la storia legata all'opera d'arte (dove e quando è stata acquistata).

    Quotazioni di vendita e valore delle opere

    Il valore delle opere dell'artista varia in base a diversi fattori come la data di creazione, le condizioni e la rarità dell'opera. In generale, le sue opere sono molto richieste e hanno un ottimo valore. Di media le sue opere hanno un valore che va dai 10.000 euro fino ai 100.000. Nel 2018, un dipinto di Carrà intitolato "Paesaggio con case" è stato venduto all'asta per 2,4 milioni di dollari alla casa d'aste Sotheby's a New York. In un'altra asta alla casa d'aste Christie's, un dipinto di Carrà intitolato "Paesaggio" è stato venduto per 1,9 milioni di dollari. Nel 2019 un dipinto di Carrà intitolato "La via" è stato venduto per oltre 2,5 milioni di dollari. Tuttavia, questi sono casi eccezionali di pezzi unici sul mercato e praticamente introvabili.   Informazioni sull'artista Carlo Carrà
    Carlo Carrà (Quargnento, 1881 – Milano, 1966) è stato un artista italiano, noto per essere stato uno dei fondatori del Futurismo italiano e per il suo contributo all'arte astratta. Carrà ha iniziato la sua carriera come pittore figurativo, ma nel 1909 si è unito al movimento Futurista fondato da Filippo Tommaso Marinetti. Insieme ad artisti come Umberto Boccioni, Giacomo Balla e Gino Severini, ha creato opere che celebravano la modernità e il progresso tecnologico, utilizzando forme geometriche e colori vivaci per rappresentare la velocità e la dinamicità del mondo moderno. Nel 1914, Carrà ha abbandonato il Futurismo e ha iniziato a esplorare l'arte astratta, creando opere che utilizzavano forme geometriche semplificate e colori puros per rappresentare la natura spirituale dell'uomo e dell'universo. Durante la sua carriera, Carrà ha esposto le sue opere in molte mostre in Italia e all'estero, tra cui la Biennale di Venezia nel 1924 e la mostra "Pittura astratta" al Museum of Modern Art di New York nel 1936. È stato considerato uno dei maggiori rappresentanti dell'arte astratta italiana del XX secolo e la sua opera continua ad essere esposta in mostre e musei in tutto il mondo.