Arte Povera – Valutazioni e Vendita Opere

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    Valutazioni dell'Arte Povera

    Forniamo valutazioni gratuite di quadri e opere d'arte realizzate dall'artista. La valutazione avviene cercando di contestualizzare al meglio l'opera e di capirne l'autenticità. Per una corretta interpretazione dei dati abbiamo bisogno di foto di buona qualità fronte e retro dell'opera. Inoltre chiediamo di sapere se ci sta documentazione (fatture d'acquisto, autentiche su fotografia) e sapere la storia legata all'opera d'arte (dove e quando è stata acquistata).

    Quotazioni di vendita opere d'Arte Povera

    Il valore delle opere dell'Arte Povera dipende da diversi fattori, tra cui la rarità, la qualità, la fama del pittore e la domanda del mercato. Come per molte opere d'arte, il valore delle opere può variare notevolmente a seconda dell'opera specifica e del contesto dell'asta. In generale, le opere hanno prezzi tra i 30.000 euro fino a 500.000 euro, salvo capolavori importanti degli anni Sessanta che possono raggiungere cifre più elevate.

    Informazioni sull'Arte Povera

    L'Arte Povera è stata un movimento artistico che si è svolto tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 in diverse città italiane, in particolare a Torino, Milano, Roma, Genova e Venezia. Ecco alcune informazioni rilevanti sull'Arte Povera:
    • L'Arte Povera è stata un movimento artistico che ha avuto luogo tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli anni '70 in diverse città italiane, in particolare a Torino, Milano, Roma, Genova e Venezia.
    • L'Arte Povera è stato caratterizzato dall'uso di materiali non convenzionali e spesso "poveri", come terra, stracci, rami e altri materiali di recupero, al fine di sfidare e interrompere i valori del sistema galleristico contemporaneo commercializzato.
    • Il termine "Arte Povera" è stato introdotto dall'artista e curatore italiano Germano Celant nel 1967. Celant ha utilizzato il termine per riferirsi a un'arte libera dalle restrizioni delle pratiche e dei materiali tradizionali.
    • L'Arte Povera ha rappresentato una reazione al consumismo e alla cultura di massa, sfidando le convenzioni artistiche e sperimentando con nuove forme espressive.
    • Alcuni artisti associati all'Arte Povera includono Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini e Gilberto Zorio.
    • Gli artisti dell'Arte Povera hanno lavorato in modi diversi, creando dipinti, sculture, fotografie, performance e installazioni, sia di grande presenza fisica che di gesti su piccola scala.
    In sintesi, l'Arte Povera è stata un movimento artistico italiano che ha sfidato le convenzioni artistiche e sperimentato con materiali non convenzionali al fine di esplorare nuove forme espressive e interrompere i valori del sistema galleristico contemporaneo commercializzato.