Valutazioni dell'artista Antonio Corpora
Forniamo valutazioni gratuite di quadri e opere d'arte realizzate dall'artista. La valutazione avviene cercando di contestualizzare al meglio l'opera e di capirne l'autenticità. Per una corretta interpretazione dei dati abbiamo bisogno di foto di buona qualità fronte e retro dell'opera. Inoltre chiediamo di sapere se ci sta documentazione (fatture d'acquisto, autentiche su fotografia) e sapere la storia legata all'opera d'arte (dove e quando è stata acquistata).Quotazioni di vendita opere di Antonio Corpora
Il valore delle opere di Antonio Corpora dipende da diversi fattori, tra cui la rarità, la qualità, la fama del pittore e la domanda del mercato. Come per molte opere d'arte, il valore delle opere può variare notevolmente a seconda dell'opera specifica e del contesto dell'asta. In generale, le opere su tela hanno prezzi tra i 1.500 euro fino a 20.000 euro. Le opere su carta valgono sotto ai 1.000 euro.Informazioni sull'artista Antonio Corpora
Antonio Corpora è stato un pittore italiano nato a Tunisi il 15 agosto 1909 da genitori di origine siciliana. Dopo aver studiato alla Scuola d'arte di Tunisi, trascorse alcuni anni tra Firenze, Roma, Milano e Tunisi, per poi stabilirsi definitivamente, nel 1945, a Roma. A Roma, Corpora venne influenzato da Renato Guttuso, che gli mise a disposizione il suo studio per lavorare. Durante questo periodo, divenne amico di Gino Severini, Nino Franchina, Giulio Turcato, Pietro Consagra, Piero Dorazio e Achille Perilli. La convivenza con Guttuso e le discussioni quotidiane diedero vita all'idea di una mostra polemica che si riallacciava direttamente alla grande tradizione moderna europea. Nel 1946, sotto l’etichetta di gruppo “Neo-cubista”, si tenne alla “Galleria del Secolo” a Roma una mostra con la partecipazione, oltre che di Corpora, di Guttuso, Monachesi, Fazzini e altri.
Corpora è stato uno dei fondatori del gruppo dei “neo-cubisti” dopo l'intenso scambio artistico di quegli anni con Renato Guttuso, nel suo atelier romano, insieme a Fazzini, Monachesi e Turcato. Il gruppo, tra i primi, propose in termini polemici la necessità di uno sganciamento dai moduli troppo vetusti della pittura precedente e fu soprattutto un movimento di energica opposizione a quella che era stata l'arte del cosiddetto "Novecento Italiano".
Antonio Corpora è stato ospite più volte alla Biennale di Venezia, alla Staatsgalerie Modenkunst di Monaco, nonché vincitore di premi come la Quadriennale di Roma nel 1955, il Premio Parigi nel 1951, la Biennale di Roma nel '68. Nel 2003, su designazione dell'Accademia Nazionale di San Luca, l'allora Presidente della Repubblica Ciampi, gli conferì il Premio Nazionale "Presidente della Repubblica". Dopo una lunga carriera, Antonio Corpora è deceduto nel 2004 a Roma.
Le opere di Antonio Corpora sono state protagoniste di numerose mostre personali e collettive in tutto il mondo. La sua produzione artistica è stata caratterizzata da una costante sperimentazione e innovazione, contribuendo così a consolidare la sua fama e il suo ruolo di rilievo nel panorama artistico contemporaneo.