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Valutazioni dell'artista Alexander Calder
Forniamo valutazioni di quadri e opere d'arte realizzate dall'artista. La valutazione avviene cercando di contestualizzare al meglio l'opera e di capirne l'autenticità. Per una corretta interpretazione dei dati abbiamo bisogno di foto di buona qualità fronte e retro dell'opera. Inoltre chiediamo di sapere se ci sta documentazione (fatture d'acquisto, autentiche su fotografia) e sapere la storia legata all'opera d'arte (dove e quando è stata acquistata).Quotazioni di vendita opere di Alexander Calder
Il valore delle opere del pittore varia in base a diversi fattori come la data di creazione, le condizioni e la rarità dell'opera. In generale, le sue opere sono molto richieste e hanno un discreto valore. Le carte possono valere dai 10.000 euro fino ai 100.000. Le sculture possono superare il milione di euro. Le grafiche invece possono valere dai 1.000 euro fino a qualche migliaio l'unaInformazioni sull'artista Alexander Calder
Alexander Calder (Lawnton, Pennsylvania, 1898 – New York, 1976) è stato un artista americano, noto per essere stato uno dei fondatori dell'arte mobile e dell'arte cinetica.
Calder ha studiato arte all'Art Students League di New York e all'Académie de la Grande Chaumière a Parigi. Nel 1926 si trasferì a Parigi dove incontrò artisti come Joan Miró e Piet Mondrian e iniziò a esplorare l'arte cinetica. Nel 1931, creò la sua prima scultura mobile, che chiamò "Cirque Calder", un insieme di figure in legno e filo d'acciaio che si muovevano con l'aiuto di motori elettrici o a mano.
Nel 1932, tornò negli Stati Uniti e iniziò a creare le sue famose "sculture mobili", utilizzando materiali come filo d'acciaio, lamina di alluminio e tessuti per creare forme che si muovevano al soffio del vento o grazie a un motore elettrico. Queste sculture sono state una delle prime forme di arte cinetica e hanno influenzato molti artisti successivi.
Nel 1942, Calder creò una grande scultura mobile per la mostra "Art of This Century" a New York, che attirò l'attenzione dei critici d'arte e del pubblico. Nel 1943, tenne la sua prima mostra personale alla galleria Peggy Guggenheim a New York, che fu un grande successo.
Nel corso della sua lunga carriera, Calder ha esposto le sue opere in molte mostre in tutto il mondo, tra cui la Biennale di Venezia e la mostra "The International Survey of Contemporary Painting and Sculpture" al Museum of Modern Art di New York. Nel 1976, morì a New York, ma il suo lavoro continua ad essere esposto in mostre e musei in tutto il mondo e considerato tra i più importanti artisti del XX secolo.
Mostre a cui ha esposto l'artista
Calder ha esposto in molte mostre durante la sua carriera, sia negli Stati Uniti che in Europa. Nel 1932, ha partecipato alla mostra "Abstract and Surrealist Art in America" al Zwemmer Gallery di Londra e nel 1936, ha esposto alcune delle sue opere alla mostra "Fantastic Art, Dada, Surrealism" al Museum of Modern Art di New York.
Nel 1942, ha esposto una grande scultura mobile per la mostra "Art of This Century" a New York, che attirò l'attenzione dei critici d'arte e del pubblico. Nel 1943, ha tenuto la sua prima mostra personale alla galleria Peggy Guggenheim a New York, che fu un grande successo.
Nel 1949 ha partecipato alla Mostra Internazionale d'Arte di São Paulo, in Brasile e nel 1950 alla Biennale di Venezia. Nel 1951 ha esposto alla mostra "The International Survey of Contemporary Painting and Sculpture" al Museum of Modern Art di New York.
Ha partecipato a molte mostre personali e collettive in tutto il mondo, tra cui la mostra "Alexander Calder: An Exhibition of Mobiles, Stabiles, and Drawings" al Philadelphia Museum of Art nel 1956, e "Alexander Calder: A Retrospective Exhibition" al Whitney Museum of American Art di New York nel 1964. Nel 1971, ha esposto al Museo Nazionale d'Arte Moderna di Parigi e nel 1973 al Guggenheim Museum di New York.