Valutazioni dell'artista Fabio Mauri
Forniamo valutazioni gratuite di quadri e opere d'arte realizzate dall'artista. La valutazione avviene cercando di contestualizzare al meglio l'opera e di capirne l'autenticità. Per una corretta interpretazione dei dati abbiamo bisogno di foto di buona qualità fronte e retro dell'opera. Inoltre chiediamo di sapere se ci sta documentazione (fatture d'acquisto, autentiche su fotografia) e sapere la storia legata all'opera d'arte (dove e quando è stata acquistata).Quotazioni di vendita opere di Fabio Mauri
Il valore delle opere di Fabio Mauri dipende da diversi fattori, tra cui la rarità, la qualità, la fama del pittore e la domanda del mercato. Come per molte opere d'arte, il valore delle opere può variare notevolmente a seconda dell'opera specifica e del contesto dell'asta. In generale, le opere di hanno prezzi tra i 3.000 euro fino a 70.000 euro.Informazioni sull'artista Fabio Mauri
Fabio Mauri è stato un artista e scrittore italiano nato a Roma nel 1926 e scomparso nella stessa città nel 2009. Ecco un'ampia panoramica della sua vita e della sua carriera:
- Fabio Mauri è stato uno dei maestri dell'avanguardia italiana del secondo dopoguerra. Ha vissuto tra Bologna e Milano fino al 1957, quando si è trasferito a Roma.
- Nel 1942 ha fondato con Pier Paolo Pasolini la rivista "Il Setaccio". Ha insegnato per 20 anni Estetica della sperimentazione all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.
- È stato invitato alla Biennale di Venezia nel 1954, 1974, 1978, 1993, 2003, 2013, 2015 e nel 2012 a dOCUMENTA(13) a Kassel.
- La sua prima personale è stata presentata dall’amico Pasolini nel 1955 alla Galleria Aureliana di Roma.
- Alla fine del 1957 ha realizzato i primi “Schermi”, la sua versione del monocromo, che rappresenta la ricerca dell’azzeramento che coinvolgeva tutti gli artisti più avanzati in quel momento. Il monocromo di Mauri conteneva già il discorso sul cinema.
- Nel 1964 ha iniziato a riflettere sulla specificità della cultura europea e l'ha individuata nell’ideologia. Ha sviluppato performance come "Che cosa è il fascismo", "Ebrea", "Gran Serata Futurista 1909 – 1939".
- Nel 1968 è stato tra i fondatori della rivista “Quindici” insieme a Balestrini, Sanguineti, Eco, Porta, Barilli, Filippini, Arbasino, Colombo, Manganelli, Giuliani, Costa, Celli, Guglielmi, Pagliarani.
- Negli anni '70, l’opera di Mauri si è incentrata sull’ideologia come soggetto/oggetto degli atti espressivi, con un’analisi critico-ideologica dei linguaggi.
- Nel 2009, il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo ha nominato Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.